Il Partito Democratico di Verona è unito e impegnato con convegni, incontri ed altre iniziative per sostenere la candidatura di Silvio Gandini al Parlamento Europeo e di Diego Zardini alla Presidenza della Provincia. Diverse sono le dichiarazioni di sostegno a Silvio Gandini e a Diego Zardini.
“Tra un mese siamo chiamati alle urne e dobbiamo ribadire con tutta la nostra forza, dichiara l’on. Giampaolo Fogliardi, il sostegno al Partito democratico, l'unico vero progetto riformista che può rimettere in moto il paese e frenare la deriva berlusconiana.” “L'Europa, continua Fogliardi, ci guarda attonita: il premier sfila alle festicciole di compleanno mentre candida, padre padrone del centrodestra, figuranti al parlamento di Strasburgo. I drammi del nostro tempo, dal terremoto ai barconi di disperati nel mediterraneo, vengono trasformati in spot: sfilate, annunci, provocazioni, smentite. Un delirio di onnipotenza che trita tutto, drammi pubblici e vita privata, nella ricerca del consenso da esporre come un trofeo, vanto dell'imperatore. Manca un progetto per l'Italia. Mancano al governo persone che vogliano adoperarsi senza clamore, che abbiano a cuore gli interessi del Paese.”
“Il Partito democratico, conclude Gaimpaolo Fogliardi, ha messo in campo una squadra di persone vere, serie, con programmi, idee e voglia di fare. Votiamo e facciamo votare il Pd. Portiamo Silvio Gandini in Europa, Diego Zardini alla Presidenza della Provincia e tutti gli amici candidati nei consigli comunali per far partire la riscossa democratica. Sosteniamo i nostri candidati, affermiamo con orgoglio la serietà del nostro progetto. Niente napoleoni al comando o veline calate dall'alto: solo persone in gamba.”
“Credo che la candidatura di Diego Zardini, dichiara il consigliere regionale Franco Bonfante, sia stata un’ottima scelta da parte del PD. Diego ha trent’anni, e rappresenta per questo Partito il giusto rinnovamento (anche generazionale), ma non è né un candidato spot né un candidato di ripiego. Se quasi 3000 elettori del PD l’hanno scelto attraverso le consultazioni primarie, è per la sua competenza e la sua voglia di fare.” “Diego è bravo, serio. Con lui puntiamo, conclude Bonfanti, veramente a sfidare il centrodestra sul terreno ad esso più scomodo: i contenuti. Dalle tangenziali a pagamento alla statale 12 e al traforo, dalla sicurezza alle discariche e agli inceneritori, noi proponiamo un modello diverso, più vicino alle esigenze dei cittadini. Il PdL e la Lega parlano solo di posti e poltrone.”
Noi abbiamo scelto il nostro candidato, sostiene Lorenzo Dalai candidato al consiglio provinciale, con un metodo democratico, trasparente e partecipato. Gli altri hanno spartito le posizioni,con metodi verticistici e stanno ancora continuando a litigare. Noi abbiamo un candidato fresco e capace di esprimere la voglia di cambiamento che c'è nell'aria dopo dieci anni di governo della Provincia di Verona da parte di coalizioni che null'altro hanno fatto che continuare a litigare, senza governare, perdendo opportunità preziose.” “Diego Zardini, conclude Dalai, è il catalizzatore di un programma ambizioso e innovativo,gli altri cosa contrappongono ? Devono far venire un Ministro a dire cosa vogliono mettere in programma, perché da soli non lo sanno...... Con Diego, cambieremo lo stato pietoso del governo provinciale,altrimenti altri cinque anni di Mosele due !
Zeno Toffalini, del movimento dei giovani democratici di Verona, afferma che “ho deciso di sostenere Diego fin da quando ha annunciato la sua candidatura, mettendo in gioco le sue idee e la sua persona al servizio del PD. Ho scelto di sostenerlo da subito perché lo conosco: è una persona seria, un lavoratore che non si è mai tirato indietro.”
“Un ricordo personale? Tutte le Feste dell’Unità fatte insieme, conclude Zeno, al posto delle ferie: mesi di pianificazione e riunioni, mattine e pomeriggi passati sotto il sole di luglio montando i capannoni, poi lo vedevo presente tutte le sere con un sorriso dietro al bancone (con le occhiaie fin sotto le guance perché c’è anche da fare il turno di notte). E poi a fare i conti, a festa finita, a chiedersi ogni anno se vale la pena fare tanta fatica per pochi soldi. E a rispondersi immancabilmente di sì.
Queste sono testimonianze importanti di sostegno al Partito Democratico ed ai candidati al Parlamento Europeo, alla Presidenza della Provincia di Verona che peseranno nella consultazione elettorale.
“Tra un mese siamo chiamati alle urne e dobbiamo ribadire con tutta la nostra forza, dichiara l’on. Giampaolo Fogliardi, il sostegno al Partito democratico, l'unico vero progetto riformista che può rimettere in moto il paese e frenare la deriva berlusconiana.” “L'Europa, continua Fogliardi, ci guarda attonita: il premier sfila alle festicciole di compleanno mentre candida, padre padrone del centrodestra, figuranti al parlamento di Strasburgo. I drammi del nostro tempo, dal terremoto ai barconi di disperati nel mediterraneo, vengono trasformati in spot: sfilate, annunci, provocazioni, smentite. Un delirio di onnipotenza che trita tutto, drammi pubblici e vita privata, nella ricerca del consenso da esporre come un trofeo, vanto dell'imperatore. Manca un progetto per l'Italia. Mancano al governo persone che vogliano adoperarsi senza clamore, che abbiano a cuore gli interessi del Paese.”
“Il Partito democratico, conclude Gaimpaolo Fogliardi, ha messo in campo una squadra di persone vere, serie, con programmi, idee e voglia di fare. Votiamo e facciamo votare il Pd. Portiamo Silvio Gandini in Europa, Diego Zardini alla Presidenza della Provincia e tutti gli amici candidati nei consigli comunali per far partire la riscossa democratica. Sosteniamo i nostri candidati, affermiamo con orgoglio la serietà del nostro progetto. Niente napoleoni al comando o veline calate dall'alto: solo persone in gamba.”
“Credo che la candidatura di Diego Zardini, dichiara il consigliere regionale Franco Bonfante, sia stata un’ottima scelta da parte del PD. Diego ha trent’anni, e rappresenta per questo Partito il giusto rinnovamento (anche generazionale), ma non è né un candidato spot né un candidato di ripiego. Se quasi 3000 elettori del PD l’hanno scelto attraverso le consultazioni primarie, è per la sua competenza e la sua voglia di fare.” “Diego è bravo, serio. Con lui puntiamo, conclude Bonfanti, veramente a sfidare il centrodestra sul terreno ad esso più scomodo: i contenuti. Dalle tangenziali a pagamento alla statale 12 e al traforo, dalla sicurezza alle discariche e agli inceneritori, noi proponiamo un modello diverso, più vicino alle esigenze dei cittadini. Il PdL e la Lega parlano solo di posti e poltrone.”
Noi abbiamo scelto il nostro candidato, sostiene Lorenzo Dalai candidato al consiglio provinciale, con un metodo democratico, trasparente e partecipato. Gli altri hanno spartito le posizioni,con metodi verticistici e stanno ancora continuando a litigare. Noi abbiamo un candidato fresco e capace di esprimere la voglia di cambiamento che c'è nell'aria dopo dieci anni di governo della Provincia di Verona da parte di coalizioni che null'altro hanno fatto che continuare a litigare, senza governare, perdendo opportunità preziose.” “Diego Zardini, conclude Dalai, è il catalizzatore di un programma ambizioso e innovativo,gli altri cosa contrappongono ? Devono far venire un Ministro a dire cosa vogliono mettere in programma, perché da soli non lo sanno...... Con Diego, cambieremo lo stato pietoso del governo provinciale,altrimenti altri cinque anni di Mosele due !
Zeno Toffalini, del movimento dei giovani democratici di Verona, afferma che “ho deciso di sostenere Diego fin da quando ha annunciato la sua candidatura, mettendo in gioco le sue idee e la sua persona al servizio del PD. Ho scelto di sostenerlo da subito perché lo conosco: è una persona seria, un lavoratore che non si è mai tirato indietro.”
“Un ricordo personale? Tutte le Feste dell’Unità fatte insieme, conclude Zeno, al posto delle ferie: mesi di pianificazione e riunioni, mattine e pomeriggi passati sotto il sole di luglio montando i capannoni, poi lo vedevo presente tutte le sere con un sorriso dietro al bancone (con le occhiaie fin sotto le guance perché c’è anche da fare il turno di notte). E poi a fare i conti, a festa finita, a chiedersi ogni anno se vale la pena fare tanta fatica per pochi soldi. E a rispondersi immancabilmente di sì.
Queste sono testimonianze importanti di sostegno al Partito Democratico ed ai candidati al Parlamento Europeo, alla Presidenza della Provincia di Verona che peseranno nella consultazione elettorale.
Nessun commento:
Posta un commento