domenica 30 marzo 2008

Elezioni e Mafia

Segnalo un blog dove si partecipa su un tema molto interessante: Politica e Mafia. Si evince chiaramente che soltanto il PD affronta questo argomento e che solo Veltroni dichiara di respingere i voti della mafia.
Si segnala, inoltre, il web di alcuni economisti lavoce.info tramite il quale viene chiesto ai candidati premier quali iniziative intendono prendere contro la criminalità organizzata. Fino a questo momento soltanto Veltroni in terra siciliana e calabrese ha dichiarato di respingere i voti della mafia e di impegnarsi ad annientare la criminalità organizzata. Queste dichiarazioni avranno degli effetti devastanti sul sistema economico e sociale del Sud. Io credo all'impegno di Veltroni contro la 'ndragheta, mafia e camorra. Le dichiarazioni dure e chiare pronunciate da Veltroni influiranno certamente ad incoraggiare la libertà di voto dei calabresi e a confermare in modo trasparente la rottura tra il PD e la criminalità organizzata. Nessun candidato premier in questa competizione elettorale ha preso questi impegni per non perdere voti e per non legarsi le mani. Per tale motivo ritengo che gli operatori delle piccole e medie imprese (imprenditori e lavoratori) dovranno tenere conto che Veltroni si batte come loro per la legalità e che, pertanto, occorre incoraggiare tale percorso votanto PD e non gli altri partiti che sul tema della lotta alla criminalità non hanno preso una posizione chiara per farefronte comune contro la illegalità. Con il PD coltiviamo la speranza che il Sud possa cambiare, crescere ed offrire ai suoi figli un futuro di solidarietà e di giustizia e che il Nord possa realizzare le aspirazioni di legalità e di sviluppo equo. Blog democratico qualunque

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domenica 23 marzo 2008

Economia da Berlusconi a Prodi

In questo periodo di campagna elettorale per le elezioni politiche del 13 e 14 aprile vi è una tendenza a dimenticare gli indicatori economici del 2005 del governo Berlusconi e del 2007 del Governo Prodi. Ho effettuato un'analisi comparata di tali fattori per rendere visibile i risultati conseguiti dai due governi che si sono succeduti. Dall'analisi dei dati risulta evidente in quali condizioni critiche Berlusconi ha lasciato il paese alla fine del mandato. Inoltre, ho espresso alcuni pensieri sull'impresa e sulla pubblica amministrazione. Documento da Berlusconi a Prodi

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sabato 22 marzo 2008

Il cambiamento nei servizi

Il caso Inps Verona
Ho pensato di segnalare alcuni articoli che nel quadro dell'evoluzone del contesto competitivo presentano l'esperienza della Sede INPS di Verona degli ultimi anni.
Gli articoli trattano il tema del cambiamento nella Pubblica Amministrazione e più specificatamente dell'INPS e della Sede Provinciale INPS di Verona.
L'INPS di Verona si è contraddistinta nel 2005 e 2006 per essersi posizionata al primo posto rispetto alle altre sedi e per aver realizzato dei progetti di bottom-up.
Di seguito si elencano gli articoli pubblicati:
- Antonino Leone, L'Organizzazione sociale al servizio dei cittadini, Il caso INPS di Verona, SISTEMI&IMPRESA, N. 1/2 - GENNAIO-FEBBRAIO-MARZO 2006;
- Antonino Leone, Giovanni Martignoni, Il cambiamento dell'INPS tra integrazione e decentramento, Le proposte dell'INPS di Verona, SISTEMI&IMPRESA, N. 8 - OTTOBRE 2006;
- Antonino Leone, Giovanni Martignoni, Ripensare il lavoro nei servizi pubblici. I progetti bottom-up dell'INPS di Verona, SISTEMI&IMPRESA, N. 4 - MAGGIO 2007
- Antonino Leone, Il cruscotto di Verona, MONDOINPS, numero 6 - ottobre/novembre 2006;
- Calabria Italie a confronto, MONDOINPS, numero 6 - ottobre/novembre 2006;
- Istituto e territorio, MONDOINPS, numero 11 - ottobre/novembre 2007. Foto
Ritengo interessante far conoscere il cammino dell'INPS di Verona che ha dimostrato come la pubblica amministrazione può cambiare attraverso l'impegno delle unità periferiche.

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