Siamo un gruppo di ricercatori italiani di Boston. Crediamo nella importanza di far crescere una grande forza democratica, laica e riformista che si ponga in alternativa alla attuale maggioranza parlamentare. Oggi, come un anno fa sosteniamo il Partito Democratico perché pensiamo che al suo interno si trovino i valori e le competenze necessari per una reale modernizzazione dell’Italia.
Al PD chiediamo di contrastare la deriva democratica e legalitaria in atto nel nostro Paese ma anche un rinnovamento della propria classe dirigente e un maggior uso delle consultazioni primarie. Alle elezioni europee e’ possibile indicare preferenze per i candidati, mentre alle elezioni nazionali ciò non accade a causa di una legge illiberale voluta dal centrodestra. Noi riteniamo che la cosa più utile per il Paese sia quella di votare per persone meritevoli. Nelle liste del PD ci sono, ad esempio, candidati che hanno dato tanto nella lotta alle mafie (Rita Borsellino, Rosario Crocetta, Rosaria Capacchione) o nella promozione della ricerca scientifica (Giovanni Bignami). Inoltre, innovatori bravi ed agguerriti come Ivan Scalfarotto e Debora Serracchiani, persone sulle quali e' importante puntare in questa fase di rinnovamento, nonché altri validi candidati. Ci auguriamo che i nostri connazionali colgano l’importanza di sostenere il riformismo italiano in questa delicata fase storica e non si facciano sfuggire l’occasione di fare la propria selezione dei candidati migliori.
Emilio Parisini, Emanuele Palescandolo, Andrea Ballabeni, Raffaella Zamponi, Dolores Di Vizio, Massimo Merighi, Serena Landini, Nicola Moscufo, Aldo Rozzo, Luisa Di Stefano, Giorgio Gaglia, Roman Stocker, Alberto Migliore, Primo Vannicelli, Lucio Baccaro, Gaia Sciaranghella, Rosanna Piccirillo, Alessandro Doria, Chiara Gerhardinger, Giulio Draetta, Giuseppe Fedele, Fabio Moneta, Tancredi Botto, Giulia Fulci, Federico De Masi, Maria Liguori, Silvia Vergani, Paolo Boccazzi, Niccolo Bolli, Chiara Lepore, Federica Del Monte, Isa Orvieto, Gennaro Chierchia, Arcangela De Nicolo, Chiara Grisanzio
Al PD chiediamo di contrastare la deriva democratica e legalitaria in atto nel nostro Paese ma anche un rinnovamento della propria classe dirigente e un maggior uso delle consultazioni primarie. Alle elezioni europee e’ possibile indicare preferenze per i candidati, mentre alle elezioni nazionali ciò non accade a causa di una legge illiberale voluta dal centrodestra. Noi riteniamo che la cosa più utile per il Paese sia quella di votare per persone meritevoli. Nelle liste del PD ci sono, ad esempio, candidati che hanno dato tanto nella lotta alle mafie (Rita Borsellino, Rosario Crocetta, Rosaria Capacchione) o nella promozione della ricerca scientifica (Giovanni Bignami). Inoltre, innovatori bravi ed agguerriti come Ivan Scalfarotto e Debora Serracchiani, persone sulle quali e' importante puntare in questa fase di rinnovamento, nonché altri validi candidati. Ci auguriamo che i nostri connazionali colgano l’importanza di sostenere il riformismo italiano in questa delicata fase storica e non si facciano sfuggire l’occasione di fare la propria selezione dei candidati migliori.
Emilio Parisini, Emanuele Palescandolo, Andrea Ballabeni, Raffaella Zamponi, Dolores Di Vizio, Massimo Merighi, Serena Landini, Nicola Moscufo, Aldo Rozzo, Luisa Di Stefano, Giorgio Gaglia, Roman Stocker, Alberto Migliore, Primo Vannicelli, Lucio Baccaro, Gaia Sciaranghella, Rosanna Piccirillo, Alessandro Doria, Chiara Gerhardinger, Giulio Draetta, Giuseppe Fedele, Fabio Moneta, Tancredi Botto, Giulia Fulci, Federico De Masi, Maria Liguori, Silvia Vergani, Paolo Boccazzi, Niccolo Bolli, Chiara Lepore, Federica Del Monte, Isa Orvieto, Gennaro Chierchia, Arcangela De Nicolo, Chiara Grisanzio
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