venerdì 5 giugno 2009

Si a Debora Serracchiani e no all’astensionismo

In un momento in cui le candidature femminili vengono tenute da parte io raccolgo l'invito di Dario Franceschini e scelgo di votare una donna: Debora Serracchiani ed invito gli elettori ed i visitatori di questo blog a votarla.
Perché votare Debora?
Per rispondere a questa domanda si riportano alcuni pensieri liberamente espressi da parte di persone che hanno vissuto con lei in questa campagna elettorale entusiasmi e speranze per un futuro migliore.
Molti sono stati le testimonianze ed i messaggi di solidarietà e sostegno da parte di persone che risiedono in altre circoscrizioni. Primo fra tutti intendo citare il post scritto da Nadia Lazzaro, residente in Calabria.
Cristiana di Udine. Ringrazio Antonino per aver inviato questa nota di Nadia. A differenza di lei noi abbiamo la fortuna di poter testimoniare a Debora, con il nostro voto, tutto quello che Nadia esprime così bene. Abbiamo la fortuna di avere noi il cavallo vincente per il Nord Est in Europa ma anche per l'Italia, non ci resta che dimostrarglielo in massa, i particolarismi purtroppo non sono estinguibili anche se non produttivi, questa volta la sorte ci ha favorito anche in questa ottica riduttiva cerchiamo di non sprecarla.
Renato di Verona. tempo fa, dopo il pessimo risultato delle elezioni in Sardegna e le dimissioni di Veltroni, ero caduto in depressione e vedevo cadere molte speranze che il PD mi aveva suscitato e per le quali avevo deciso di iscrivermi per la prima volta ad un partito. L’intervento è stata una luce nel buio ed ho capito che è proprio quando la situazione è difficile che bisogna impegnarsi di più. Purtroppo vedo molti delusi che pensano di vendicarsi della loro insoddisfazione, non andando a votare. Dobbiamo cercarli di convincerli. Leggete il bell’articolo di Setta sulla Repubblica di oggi, per favore.
Emilio. Renato hai perfettamente ragione alle volte mi faccio prendere dal pessimismo, però io lavoro in fabbrica e quando pochi giorni fa al PD si sono accorti che gli operai votavano lega oppure comunque a destra ti viene più che lo sconforto....
Antonino di Verona. Debora tocca il cuore delle persone, ha fatto nascere la speranza in persone assopite dalla consuetudine. Certo sono d'accordo con te dobbiamo scoprire tante Debore e porle all'attenzione del partito. Nel PD si pone seriamente il problema della ricerca e della valorizzazione dei talenti come in ogni altra organizzazione. Grazie per la tua riflessione che tocca un problema importante e particolare.
Antonella. L'ho già detto al mio primo intervento (da qualche parte su FB) sull'ormai discorso all'assemblea dei circoli: Debora mi era sembrata il ragazzino che, finalmente, dice "... ma il re è nudo!". E' questo che mi piace di Debora: il coraggio, la chiarezza nelle posizioni, l'essenzialità. Per questo voto Debora e do ancora una volta credito al PD nella speranza che diventi veramente il partito nuovo dei democratici.
P.S. Senza Debora non so se lo voterei!
Luigi. Rientrato dalla Germania da qualche giorno, oltre ad aver inserito il banner sul mio blog, sto sensibilizzando i miei contatti e soprattutto il mondo femminile.Lo stile asciutto e diretto di Debora che anche ieri sera ho ascoltato a Spilimbergo esprimere contenuti e propositività è un ottimo viatico per lavorare bene al Perlamento Europeo. Il tutto aggiunto alla connotazione positiva del suo essere donna.
http://www.gobettiano1.blog.lastampa.it/
Germano. Voto Debora perché:
1) E' sincera e onesta.
2) Ha il coraggio di mettere le sue idee davanti a tutto, perché con un attacco come il suo ha sfidato grandi nomi.
3) E' giovane e intelligente.
4) Come me è trapiantata nel nord-est e si rende conto di quali siano i meriti di quest'area senza cadere nel tranello del separazionismo-leghista.
5) Ha le idee molto più chiare e coerenti di chiunque altro nel PD, del quale mira evidentemente a una vera crescita.
Debora, se il PD nel nord-est riuscirà a fare meglio del previsto sarà merito tuo... Siamo davvero tutti con te!
Francesca di Bologna. Non credo che votare Pd sia una scelta scontata, oggi. Non lo è per me. Proprio perché ho creduto nel Pd. Se voto Pd è perché posso sostenere Debora e con lei molto di più. Voglio condividere con voi la dichiarazione di voto per Debora che ho scritto per i miei amici su facebook e poi sul blog del Pd
I pensieri selezionati in questo post sono stati scelti a caso perché sono tantissimi gli attestati di solidarietà a Debora e tutti ricchi di riflessioni importanti.
Per conoscere le dichiarazioni di voto delle persone visita il sito http://www.iovotodebora.eu/
Abbiamo ancora un partito frammentato che occorre superare rompendo gli equilibri esistenti e rafforzando la luce del rinnovamento che si è presentata in questa campagna elettorale.
Pochi sono i candidati in corsa per le Europee che hanno lanciato un appello affinché una delle tre preferenze venga dedicata ad una donna. Diversi pensano al proprio orticello non avendo coscienza dell’importanza politica di queste elezioni. Noi questo equilibrio lo facciamo saltare votando Debora Serracchiani per costruire un PD nuovo e rinnovato dove le donne vengono valorizzate ed i coltivatori di orticelli vengono dissuasi da un modo vecchio di fare politica.
Oggi è in giuoco il futuro dell’Italia democratica e del Partito Democratico. Il consolidamento delle anacronistiche situazioni di potere va delegittimato con il nostro voto. Solamente perché il Partito Democratico è più importante del potere personale di qualche esponente.
Un altro problema importante è il fenomeno dell’astensionismo che può ritorcersi contro il PD. Occorre convincere le persone a votare ed a votare Partito Democratico con la prospettiva che si va vanti e non si torna indietro nel cammino del rinnovamento che interessa le istituzioni ed il sistema politico. Articolo
Debora Serracchiani ha dimostrato in questa campagna elettorale di possedere le competenze e le capacità necessarie per svolgere un ruolo di cambiamento in Europa e per affrontare in un quadro europeo i problemi sociali ed economici che il Governo Berlusconi non è stato in grado di affrontare con risultati tangibili.
Per i motivi esposti in poche righe invito gli elettori a votare per il Parlamento Europeo Debora Serracchiani per far saltare i vecchi equilibri che non aiutano certamente a guardare il futuro con speranza e partecipazione.
Insieme possiamo far nascere una Primavera Democratica come afferma Debora Serracchiani.

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