Il Consigliere Regionale del Partito Democratico Franco Bonfante, considerata la pesante crisi economica che colpisce le famiglie con redditi bassi (pensionati e lavoratori dipendenti), ha presentato una interrogazione alla Giunta Regionale del Veneto al fine di intervenire urgentemente presso gli organi e gli uffici statali competenti per conoscere la quantità e gli importi dei conguagli a favore dei pensionati INPS, suddivisi per anni di riferimento e classificati per provincia del Veneto.
Franco Bonfante richiede inoltre alla Giunta Regionale del Veneto di agire presso l’INPS per velocizzare e conseguire un’adeguata gestione corrente del pagamento dei conguagli in questione.
L'INPS è tenuta annualmente a rilevare i redditi dei pensionati titolari di una pensione collegata al reddito (pensioni integrate al trattamento minimo, maggiorazione sociale, incumulabilità della pensione con i redditi da lavoro, trattamenti di famiglia, prestazioni agli invalidi civili) ed a ricalcolare le pensioni stesse. Dal ricalcolo delle pensioni possono scaturire dei conguagli positivi per i pensionati che partono da poche decine di euro fino ad arrivare a diverse migliaia di euro.
Si ricorda che sul pagamento dei conguagli ai pensionati INPS gli on.li Donata Lenzi, Federico Testa e Lucia Codurelli del Partito Democratico hanno presentato il 12 dicembre 2008 una interrogazione parlamentare al Ministro Maurizio Sacconi. Ad oggi, dopo un mese esatto dalla presentazione dell’interrogazione, il Ministro Sacconi non ha ancora dato risposta al quesito posto dai parlamentari del Partito Democratico.
A differenza della carta acquisto e del bonus famiglia che hanno incontrato notevoli difficoltà questi conguagli se posti in pagamento dall'INPS sono immediatamente esigibili dai pensionati, i quali potranno utilizzarli secondo i propri bisogni.
Dopo la presentazione dell’interrogazione parlamentare è stato costituito un gruppo in Facebook Conguagli ai pensionati INPS che si pone i seguenti obiettivi:
- Sostenere l'interrogazione parlamentare nei suoi obiettivi;
- Sensibilizzare l’opinione pubblica e le strutture territoriali dell’INPS sull’importanza di tale problematica;
- Coinvolgere i consiglieri regionali a proporre la medesima interrogazione seguendo l’esempio del Consigliere Regionale del Veneto Franco Bonfante.
In un momento di grave crisi economica che si ripercuote sulle famiglie con redditi bassi, in particolar modo sui pensionati, questo intervento rappresenta un sostegno per la gestione della sopravvivenza dei pensionati e non la risoluzione definitiva dei loro problemi. Occorre inoltre tenere presente la perdita del potere d'acquisto delle pensioni e l'aumento dei prezzi dei beni di prima necessità per capire che il pagamento immediato di tali conguagli porta dei benefici ai pensionati.
Franco Bonfante richiede inoltre alla Giunta Regionale del Veneto di agire presso l’INPS per velocizzare e conseguire un’adeguata gestione corrente del pagamento dei conguagli in questione.
L'INPS è tenuta annualmente a rilevare i redditi dei pensionati titolari di una pensione collegata al reddito (pensioni integrate al trattamento minimo, maggiorazione sociale, incumulabilità della pensione con i redditi da lavoro, trattamenti di famiglia, prestazioni agli invalidi civili) ed a ricalcolare le pensioni stesse. Dal ricalcolo delle pensioni possono scaturire dei conguagli positivi per i pensionati che partono da poche decine di euro fino ad arrivare a diverse migliaia di euro.
Si ricorda che sul pagamento dei conguagli ai pensionati INPS gli on.li Donata Lenzi, Federico Testa e Lucia Codurelli del Partito Democratico hanno presentato il 12 dicembre 2008 una interrogazione parlamentare al Ministro Maurizio Sacconi. Ad oggi, dopo un mese esatto dalla presentazione dell’interrogazione, il Ministro Sacconi non ha ancora dato risposta al quesito posto dai parlamentari del Partito Democratico.
A differenza della carta acquisto e del bonus famiglia che hanno incontrato notevoli difficoltà questi conguagli se posti in pagamento dall'INPS sono immediatamente esigibili dai pensionati, i quali potranno utilizzarli secondo i propri bisogni.
Dopo la presentazione dell’interrogazione parlamentare è stato costituito un gruppo in Facebook Conguagli ai pensionati INPS che si pone i seguenti obiettivi:
- Sostenere l'interrogazione parlamentare nei suoi obiettivi;
- Sensibilizzare l’opinione pubblica e le strutture territoriali dell’INPS sull’importanza di tale problematica;
- Coinvolgere i consiglieri regionali a proporre la medesima interrogazione seguendo l’esempio del Consigliere Regionale del Veneto Franco Bonfante.
In un momento di grave crisi economica che si ripercuote sulle famiglie con redditi bassi, in particolar modo sui pensionati, questo intervento rappresenta un sostegno per la gestione della sopravvivenza dei pensionati e non la risoluzione definitiva dei loro problemi. Occorre inoltre tenere presente la perdita del potere d'acquisto delle pensioni e l'aumento dei prezzi dei beni di prima necessità per capire che il pagamento immediato di tali conguagli porta dei benefici ai pensionati.
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