Numero speciale nel primo anniversario della morte di Nicola Tommasoli
E’ uscito il periodico di attualità e cultura Verona In interamente dedicato al problema della violenza a Verona. Il trimestrale ospita alcune interviste e gli interventi di 18 giornalisti veronesi, di varie testate, che a seguito dei brutali episodi avvenuti in città (Porta Leoni, Piazza Viviani) hanno cercato di individuare le cause della violenza e di individuare delle possibili vie di uscita.
L’iniziativa, nata da un’idea del giornalista Giancarlo Beltrame, è un contributo contro l’indifferenza e un invito a reagire davanti a fatti tanto gravi. «Due le matrici individuate – spiega il direttore di Verona In Giorgio Montolli –. Quella che trova spiegazione nella perdita di valori ed una marcatamente politica, con riferimento ad alcune frange dell’estrema destra veronese». Ma ci sono altri due aspetti che secondo Montolli meritano di essere sottolineati. Il primo riguarda i giornalisti le cui firme compaiono all’interno del giornale: «I pensieri espressi sono moderati e radicali, le idee diverse, la sensibilità politica anche, ci sono credenti e non credenti. Un panorama eterogeneo perché non si esce da questo tipo di problemi senza il contributo di tutti e perché la città deve alzare la propria soglia di tolleranza nei confronti delle idee altrui». Il secondo aspetto che il direttore di Verona In sottolinea è il fatto che sia stato scelto un piccolo giornale come spazio dove esporre liberamente i pensieri: «La piccola editoria – spiega Montolli – in un’epoca segnata dai monopoli e dai conflitti di interesse svolge oggi un ruolo fondamentale per quanto riguarda la libertà di stampa. Se qualcuno vuole investire in questo tipo di valore qui da noi ha la possibilità di farlo». Da segnalare infine, in coda al giornale, la pubblicazione di un lungo elenco di episodi giudiziari che riguardano Verona e che hanno un riferimento “politico”: una cronistoria dagli anni Sessanta a oggi che non è mai stata pubblicata in modo così completo e dettagliato. Tra gli sponsor dell’iniziativa ci sono l’Associazione Vivi l’Europa, Confindustria Verona (Vicepresidenza Politiche sociali), VeronaTime e Perosini Editore.
Il nuovo numero del periodico sarà disponibile gratuitamente da lunedì 27 aprile nelle librerie del centro di Verona. Il giornale si trova anche su internet (PDF) all’indirizzo http://www.verona-in.it/. E’ possibile contattare il direttore telefonando ai numeri 045.592695-3204209663.
E’ uscito il periodico di attualità e cultura Verona In interamente dedicato al problema della violenza a Verona. Il trimestrale ospita alcune interviste e gli interventi di 18 giornalisti veronesi, di varie testate, che a seguito dei brutali episodi avvenuti in città (Porta Leoni, Piazza Viviani) hanno cercato di individuare le cause della violenza e di individuare delle possibili vie di uscita.
L’iniziativa, nata da un’idea del giornalista Giancarlo Beltrame, è un contributo contro l’indifferenza e un invito a reagire davanti a fatti tanto gravi. «Due le matrici individuate – spiega il direttore di Verona In Giorgio Montolli –. Quella che trova spiegazione nella perdita di valori ed una marcatamente politica, con riferimento ad alcune frange dell’estrema destra veronese». Ma ci sono altri due aspetti che secondo Montolli meritano di essere sottolineati. Il primo riguarda i giornalisti le cui firme compaiono all’interno del giornale: «I pensieri espressi sono moderati e radicali, le idee diverse, la sensibilità politica anche, ci sono credenti e non credenti. Un panorama eterogeneo perché non si esce da questo tipo di problemi senza il contributo di tutti e perché la città deve alzare la propria soglia di tolleranza nei confronti delle idee altrui». Il secondo aspetto che il direttore di Verona In sottolinea è il fatto che sia stato scelto un piccolo giornale come spazio dove esporre liberamente i pensieri: «La piccola editoria – spiega Montolli – in un’epoca segnata dai monopoli e dai conflitti di interesse svolge oggi un ruolo fondamentale per quanto riguarda la libertà di stampa. Se qualcuno vuole investire in questo tipo di valore qui da noi ha la possibilità di farlo». Da segnalare infine, in coda al giornale, la pubblicazione di un lungo elenco di episodi giudiziari che riguardano Verona e che hanno un riferimento “politico”: una cronistoria dagli anni Sessanta a oggi che non è mai stata pubblicata in modo così completo e dettagliato. Tra gli sponsor dell’iniziativa ci sono l’Associazione Vivi l’Europa, Confindustria Verona (Vicepresidenza Politiche sociali), VeronaTime e Perosini Editore.
Il nuovo numero del periodico sarà disponibile gratuitamente da lunedì 27 aprile nelle librerie del centro di Verona. Il giornale si trova anche su internet (PDF) all’indirizzo http://www.verona-in.it/. E’ possibile contattare il direttore telefonando ai numeri 045.592695-3204209663.
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