grazie, antonino, per dare spazio a questa scheda audio-visiva. la griglia argomentativa di umberto veronesi era molto efficace. occorre tenere sul tema del "consenso informato" per evitare inutili guerre ideologiche e favorire l'approvazione del testamento di vita
Anch'io ti ringrazio, Antonino, per la sensibilità che dimostri verso questo tema che, in quanto attinente alla sfera dei diritti civili, rappresenta anche una battaglia di civiltà. Come sai come Circolo on line del PD (http://pdobama.ning.com/), abbiamo costruito un sito a sostegno del testamento biologico (http://liberidiscegliere.wordpress.com)/), e per l'approvazione del ddl del senatore Ignazio Marino in materia che, da cattolico praticante, ritiene del tutto futili, fuori tempo e dannose quelle che giustamente Paolo Ferrario chiama "guerre ideologiche", frapposte alla serenità della discussione sul testamento biologico nel nostro Paese, dalla gerarchia ecclesiastica,da componenti integraliste del centro e della destra e, persino, da alcuni settori del PD. Senza entrare nel merito del vasto tema, voglio solo affermare qui che saggezza e tolleranza suggerirebbero che redarre il proprio testamento ideologico è un diritto che ciascuno è libero di usare o non usare, mentre impedirlo determina un obbligo negativo per tutti. Un saluto Domenico D'Agostino
Ho visitato il sito cambiamentoorg.blogspot.com e sono colpito innazitutto dalla perfezione del suo "editing": l'ariosità dell'impaginazione, l'estrema facilità di accesso a ciascuna pagina, la bellezza delle immagini. Ma mi ha colpito anche l'attenzione - per così dire specialistica e al tempo stesso orientata a un marcato favore per il cambiamento positivo - ai problemi dell'organizzazione e delle organizzazioni. C'è bisogno di blog come questi! Vi auguro buon lavoro e molte imitazioni.
Pietro Ichino 2 novembre 2008
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Frantumi da ricomporre
Riforme legislative e innovazioni di management per migliorare la produttività delle organizzazioni pubbliche, Libri Este, 2009. È il titolo del libro di Antonino Leone e Mita Marra con la prefazione di Francesca Simeoni e gli interventi di Federico Testa, Silvano Del Lungo, Rita Carisano, Pietro Ichino, Giovanni Martignoni e Donata Gottardi.
2 commenti:
grazie, antonino, per dare spazio a questa scheda audio-visiva.
la griglia argomentativa di umberto veronesi era molto efficace.
occorre tenere sul tema del "consenso informato" per evitare inutili guerre ideologiche e favorire l'approvazione del testamento di vita
Anch'io ti ringrazio, Antonino, per la sensibilità che dimostri verso questo tema che, in quanto attinente alla sfera dei diritti civili, rappresenta anche una battaglia di civiltà. Come sai come Circolo on line del PD (http://pdobama.ning.com/), abbiamo costruito un sito a sostegno del testamento biologico (http://liberidiscegliere.wordpress.com)/), e per l'approvazione del ddl del senatore Ignazio Marino in materia che, da cattolico praticante, ritiene del tutto futili, fuori tempo e dannose quelle che giustamente Paolo Ferrario chiama "guerre ideologiche", frapposte alla serenità della discussione sul testamento biologico nel nostro Paese, dalla gerarchia ecclesiastica,da componenti integraliste del centro e della destra e, persino, da alcuni settori del PD. Senza entrare nel merito del vasto tema, voglio solo affermare qui che saggezza e tolleranza suggerirebbero che redarre il proprio testamento ideologico è un diritto che ciascuno è libero di usare o non usare, mentre impedirlo determina un obbligo negativo per tutti.
Un saluto
Domenico D'Agostino
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