venerdì 11 febbraio 2011

Quale miglior show per la politica?

di Emanuele Costa
E’ ormai notorio che, in politica, il galateo non sempre viene osservato alla lettera. Le recenti vicende cui abbiamo assistito, ci hanno abituato a ben altre aspettative di “bon ton”, contribuendo a farci le ossa di fronte a situazioni peggiori che, da tempo, stanno bussando alla porta. Di fronte a questi convenevoli, è normale che, tra un “cicchetto” e l’altro, qualche parola di troppo possa scappare, lasciandosi così andare a comportamenti ed affermazioni poco ragionate sulle circostanze del momento. Capita così che, tra mille proposte avanzate per uscire da una impasse che, da mesi, blocca l’azione di governo, qualcun altro tenda ad additarle come provenienti da un insieme di soggetti che appartengono all’Armata Brancaleone.  La scarsa considerazione, unitamente alla mancanza di rispetto, nei confronti di un avversario ha portato, però, a dimenticare che l’Armata Brancaleone non solo è stato un cortometraggio di successo, ma ha saputo collezionare consensi entusiastici ed unanimi da parte della critica. E’ pur vero che la trama si prende gioco, in senso comico, di coloro che nella vesta di “perdenti” hanno la forza di volersi riscattare di fronte a ciò che le vicende personali hanno loro riservato. Certo è che se l’opinione di chi rappresenta la maggioranza in Parlamento nutre queste considerazioni verso coloro che hanno dimostrato capacità e coraggio di suggerire potenziali vie d’uscita per il bene del Paese, è ancor più chiaro quale rispetto possa nutrire verso coloro che non conosce direttamente di persona, ma che, uniti tutti insieme, formano il popolo. Ma questa massa di individui che alla sera, esausti dopo una giornata di sacrifici e non di chiacchiere, vuole rilassarsi davanti al teleschermo sa con certezza su quale programma sintonizzarsi. E gli Italiani, che sono persone di cultura, sceglieranno sicuramente il film di successo diretto magistralmente da Mario Monicelli piuttosto che gli episodi a puntata di Braccobaldo Show.

Nessun commento: