È con forte preoccupazione che prendiamo atto dell’ultimo, ma di certo non meno grave, attacco alla Libertà d’Informazione ed all’indipendenza dei Giornalisti.
Uno striscione intimidatorio affisso nei pressi del tribunale, adesivi lasciati su auto con attacchi personali alle due giornaliste, un’aperta minaccia alla professionalità ed alle individualità di Angiola Petronio, il Corriere di Verona, e Alessandra Vaccari, l’Arena, non sono gesti che siamo disposti a tollerare.
Qui il resto del post“Non possiamo certo dimenticare” dichiara Giandomenico Allegri, Segretario Provinciale PD “che non siamo di fronte ad un atto isolato. Fatti di tale gravità si sono già verificati a Verona e non certo in tempi remoti. Risale al 15 dicembre del 2007 la nota manifestazione di Fiamma Tricolore e Forza Nuove che, con la partecipazione del Sindaco, si è spinta sino sotto la sede de l’Arena scandendo coloriti slogan; non meno noto lo scambio di battute tra il capo della Lista Tosi, Andrea Miglioranzi, ed il direttore del giornale in cui veniva comunicato un certo fastidio per le posizioni del quotidiano giudicate troppo moderate. Altri giornalisti, nel recente passato, sono stati oggetto di tentativi d’intimidazione di diversa matrice.”
Come Partito Democratico e come Generazione Democratica esprimiamo tutta la nostra solidarietà ad Angiola ed Alessandra e ribadiamo la più ferma condanna ad ogni gesto teso a limitare la libertà di cronaca e, soprattutto, la libertà personale. Siamo indignati innanzi all’ennesimo gesto di violenza e prevaricazione che prende forma nella nostra città dove, è sotto gli occhi di tutti, le tensioni non accennano a scemare andando invece incancrenendosi. Invitiamo tutte le istituzioni preposte ad attivare ogni meccanismo di salvaguardia della libertà di stampa per evitare il ripetersi di simili situazioni.
“Condannare simili gesti, indipendentemente dalla matrice cui possono essere riferibili, è una delle certezze con cui vogliamo guardare alla società in cui vogliamo riconoscerci, atti lesivi della libertà di cronaca e danneggiano non solo chi ne è personalmente vittima ma anche tutti noi che vediamo menomare il nostro diritto d’informazione.” Conclude Yared Ghebremariam – Tesfaù, coordinatore comunale Generazione Democratica. “Non siamo disposti a tollerare tale stato di cose, per questo siamo accanto ad Angiola Petronio ed Alessandra Vaccari.”
Giandomenico Allegri, Segretario Provinciale Partito Democratico Verona
Elisa Cavazza, Segretaria Provinciale Generazione Democratica Verona
Yared Ghebremariam – Tesfaù, Coordinatore Comunale Generazione Democratica Verona
Ho ripetuto spesse volte che i veronesi dovrebbero amare di più Verona ed essere intolleranti nei confronti di coloro che degradano l’immagine della città attraverso testimonianze antidemocratiche. Occorre una svolta politica e civile al fine di restituire prestigio e dignità a Verona molto spesso teatro di violenze e di comportamenti che calpestano i valori della democrazia, della giustizia e dell’uguaglianza. Verona non merita tutto questo.
Qui il resto del post“Non possiamo certo dimenticare” dichiara Giandomenico Allegri, Segretario Provinciale PD “che non siamo di fronte ad un atto isolato. Fatti di tale gravità si sono già verificati a Verona e non certo in tempi remoti. Risale al 15 dicembre del 2007 la nota manifestazione di Fiamma Tricolore e Forza Nuove che, con la partecipazione del Sindaco, si è spinta sino sotto la sede de l’Arena scandendo coloriti slogan; non meno noto lo scambio di battute tra il capo della Lista Tosi, Andrea Miglioranzi, ed il direttore del giornale in cui veniva comunicato un certo fastidio per le posizioni del quotidiano giudicate troppo moderate. Altri giornalisti, nel recente passato, sono stati oggetto di tentativi d’intimidazione di diversa matrice.”
Come Partito Democratico e come Generazione Democratica esprimiamo tutta la nostra solidarietà ad Angiola ed Alessandra e ribadiamo la più ferma condanna ad ogni gesto teso a limitare la libertà di cronaca e, soprattutto, la libertà personale. Siamo indignati innanzi all’ennesimo gesto di violenza e prevaricazione che prende forma nella nostra città dove, è sotto gli occhi di tutti, le tensioni non accennano a scemare andando invece incancrenendosi. Invitiamo tutte le istituzioni preposte ad attivare ogni meccanismo di salvaguardia della libertà di stampa per evitare il ripetersi di simili situazioni.
“Condannare simili gesti, indipendentemente dalla matrice cui possono essere riferibili, è una delle certezze con cui vogliamo guardare alla società in cui vogliamo riconoscerci, atti lesivi della libertà di cronaca e danneggiano non solo chi ne è personalmente vittima ma anche tutti noi che vediamo menomare il nostro diritto d’informazione.” Conclude Yared Ghebremariam – Tesfaù, coordinatore comunale Generazione Democratica. “Non siamo disposti a tollerare tale stato di cose, per questo siamo accanto ad Angiola Petronio ed Alessandra Vaccari.”
Giandomenico Allegri, Segretario Provinciale Partito Democratico Verona
Elisa Cavazza, Segretaria Provinciale Generazione Democratica Verona
Yared Ghebremariam – Tesfaù, Coordinatore Comunale Generazione Democratica Verona
Ho ripetuto spesse volte che i veronesi dovrebbero amare di più Verona ed essere intolleranti nei confronti di coloro che degradano l’immagine della città attraverso testimonianze antidemocratiche. Occorre una svolta politica e civile al fine di restituire prestigio e dignità a Verona molto spesso teatro di violenze e di comportamenti che calpestano i valori della democrazia, della giustizia e dell’uguaglianza. Verona non merita tutto questo.
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