Il centro abitato di Belfiore è invaso dal traffico, specialmente pesante, che dalla SR11 e dalla nuova Porcilana muove verso sud, in direzione Ronco, Oppeano, Transpolesana.
Il continuo passaggio di mezzi pesanti sulle strade di Belfiore, chiaramente inadatte a sopportare un traffico così intenso, ha provocato danni (crepe, fessure, continue vibrazioni,ecc) a moltissime abitazioni private di Viale del Lavoro, Via Veneto, Via Montale, Via Marconi, Via Argine Maronari.
“L'amministrazione comunale, ha dichiarato Alessio Albertini, è stata portata a conoscenza del problema, che peraltro già ben conosceva, con due raccolte di firme cui hanno aderito circa 200 cittadini, organizzate dal Comitato di cittadini di cui sono rappresentante”.
“La soluzione al problema esiste, continua Alessio Albertini, con la realizzazione di una strada, una bretellina, già prevista dai piani urbanistici comunali, di appena 1,4 km, che consentirebbe di "bypassare" il centro abitato di Belfiore liberandolo dal traffico pesante, dallo smog, e dalla fonte dei danni alle abitazioni. Tale progetto esiste da anni, e la sua realizzazione viene periodicamente promessa dagli amministratori a tutti i livelli. Tramontata qualche anno fa l'ipotesi che l'opera fosse finanziata dalla Provincia, l'anno scorso sembrava che la bretellina dovesse essere realizzata quale opera compensativa della SITAVE, che attraversa anche il Comune di Belfiore. Così non è stato.“
Oggi, all'indomani delle elezioni comunali a Belfiore, Sindaco e Presidente della Provincia vengono a promettere che la bretellina sarà realizzata quale opera compensativa della Mediana provinciale con i tempi lunghi e incerti che la realizzazione dell’opera presenta”.
“Una cosa che voglio sia chiara, conclude Alessio Albertini, è che non pretendiamo l'irrealizzabile, e abbiamo tutto l'interesse perché il problema sia risolto trasversalmente tra le forze politiche. La nostra non è una battaglia schierata. Vogliamo però che il problema sia risolto. Promettere la realizzazione della bretellina come opera compensativa alla mediana è una non risposta. Per questo, già in commissione lunedì, proporremo in via subordinata, la costituzione di un tavolo di concertazione tra i Comuni coinvolti dal problema, per trovare con l'ausilio della Provincia una soluzione condivisa che consenta quanto meno di attenuare i grossi disagi che Belfiore sta subendo”.
“Se davvero il presidente Miozzi e il sindaco di Belfiore Carbognin , dichiara Diego Zardin, avessero qualche buona carta da giocarsi sulla bretellina approverebbero la petizione dei cittadini che il Pd porterà lunedì in commissione provinciale in cui si chiede di dare massima priorità all'opera inserendola nel piano triennale provinciale e l'immediata istituzione di un tavolo tecnico che attui da subito, mediante ordinanza sindacale, una seria regolamentazione del traffico che affligge il centro abitato di Belfiore”.
Non è infatti sufficiente dire che la bretellina, afferma Zardini, potrebbe essere una compensazione della Mediana o in subordine un project abbinato al Sistema delle tangenziali venete (Sitave), ipotesi peraltro già bocciata da Regione e Commissione VIA nazionale.
“Tutte opere queste, se mai realizzate, vedranno la fine solo tra molti anni, come ben sanno sia il presidente della Provincia sia il Sindaco, conclude Zardini. Il Partito Democratico sostiene dunque la linea di concretezza dei comitati di cittadini che chiedono misure immediate, a cominciare dalla regolazione del traffico di attraversamento mediante provvedimenti amministrativi, e farà tutto quanto è in suo potere per ottenere l'inserimento della bretellina nel piano triennale delle opere. L'appuntamento è dunque per lunedì 28 marzo in commissione consiliare a cui parteciperà anche il coordinatore del comitato dei cittadini di Belfiore Alessio Albertini. Il resto appaiono chiacchiere buone solo per l'imminente propaganda elettorale piuttosto che proposte serie di amministrazioni coscienziosi”.
Si spera che l’Amministrazione Provinciale si renda conto della problematica posta dai cittadini di Belfiore e ponga serie condizioni per la risoluzione del problema che ogni giorno diventa sempre più grave.
“Se davvero il presidente Miozzi e il sindaco di Belfiore Carbognin , dichiara Diego Zardin, avessero qualche buona carta da giocarsi sulla bretellina approverebbero la petizione dei cittadini che il Pd porterà lunedì in commissione provinciale in cui si chiede di dare massima priorità all'opera inserendola nel piano triennale provinciale e l'immediata istituzione di un tavolo tecnico che attui da subito, mediante ordinanza sindacale, una seria regolamentazione del traffico che affligge il centro abitato di Belfiore”.
Non è infatti sufficiente dire che la bretellina, afferma Zardini, potrebbe essere una compensazione della Mediana o in subordine un project abbinato al Sistema delle tangenziali venete (Sitave), ipotesi peraltro già bocciata da Regione e Commissione VIA nazionale.
“Tutte opere queste, se mai realizzate, vedranno la fine solo tra molti anni, come ben sanno sia il presidente della Provincia sia il Sindaco, conclude Zardini. Il Partito Democratico sostiene dunque la linea di concretezza dei comitati di cittadini che chiedono misure immediate, a cominciare dalla regolazione del traffico di attraversamento mediante provvedimenti amministrativi, e farà tutto quanto è in suo potere per ottenere l'inserimento della bretellina nel piano triennale delle opere. L'appuntamento è dunque per lunedì 28 marzo in commissione consiliare a cui parteciperà anche il coordinatore del comitato dei cittadini di Belfiore Alessio Albertini. Il resto appaiono chiacchiere buone solo per l'imminente propaganda elettorale piuttosto che proposte serie di amministrazioni coscienziosi”.
Si spera che l’Amministrazione Provinciale si renda conto della problematica posta dai cittadini di Belfiore e ponga serie condizioni per la risoluzione del problema che ogni giorno diventa sempre più grave.
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