Il
sottosegretario alla semplificazione ed alla pubblica amministrazione Angelo Rughetti parteciperà all’incontro
che si terrà a Sommacampagna sabato 3
maggio alle ore 11 presso la sala
consiliare di Sommacampagna. L’incontro è stato organizzato dalla lista “Manzato
Sindaco” e sarà l’occasione per un confronto con i rappresentanti degli enti
locali ed i cittadini.
All’incontro interverranno Graziella Manzato, candidata a sindaco per il comune di Sommacampagna, Anna Maria Bigon, sindaco di Povegliano Veronese, e Gianluigi Mazzi, sindaco di Sona.
L’incontro avviene il giorno dopo la presentazione da parte del premier e del ministro competente Marianna Madia della riforma della Pubblica Amministrazione che si fonda su: “Capitale umano, Innovazione e Tagli alle strutture non necessarie”.
Da parte del sottosegretario Rughetti ci si aspetta un intervento diretto a chiarire ulteriormente i contenuti della riforma ed a dare risposte alle problematiche che sicuramente verranno rappresentate nell’incontro.
“Sarà un’occasione per presentare al sottosegretario le nostre esigenze in merito alla semplificazione normativa negli enti locali. E’ un incontro che abbiamo fortemente voluto perché, come lista civica, abbiamo fatto della semplificazione amministrativa uno dei pilastri del nostro programma” afferma Graziella Manzato. “Dagli incontri con i cittadini e con le associazioni, nella preparazione della campagna elettorale, emerge l’esigenza di uno sforzo di snellimento delle pratiche burocratiche da parte degli uffici comunali. Di fronte però, spesso, alcune leggi sovracomunali costringono a tortuosi passaggi amministrativi che, in molti casi, si rivelano inadeguati alle esigenze di risposta delle imprese e dei cittadini. Sarà quindi l’occasione per manifestare questa nostra volontà e ascoltare, da parte di uno dei principali attori, la proposta di riforma della pubblica amministrazione proposta dal Governo.”
Ritengo che gli enti locali per le materie di competenza dovranno non solo chiedere semplificazione del sistema normativo ma anche ripensare i processi di produzione dei servizi veloci ed efficienti, eliminando le fasi di lavorazione inutili che non creano valore e gli sprechi.
Il fallimento del decreto Brunetta è dovuto al fatto che le autonomie locali sono state destinatarie di poche norme obbligatorie sulla trasparenza e molte disposizioni facoltative che hanno consentito alla maggior parte degli enti territoriali di mantenere lo status quo, evitando così di introdurre nei comuni gli strumenti manageriali previsti dal performance management: Sistema di misurazione e valutazione della performance, Ciclo di gestione della performance, Organismo di valutazione della performance, Indicatori di qualità e quantità dei servizi erogati.
La proposta di legge presentata da Diego Zardini, deputato del Partito Democratico, e sottoscritta da altri 15 deputati si muove nella direzione di valorizzare gli enti locali e di metterli nelle condizioni di utilizzare gli strumenti manageriali necessari per una gestione efficace ed efficiente della cosa pubblica.
Sicuramente si parlerà dell’amministrazione uscente del Comune di Sommacampagna che non ha certamente brillato in materia di innovazione.
Occorre ricordare che il sindaco uscente Gianluigi Soardo (Lega Nord) è stato condannato in secondo grado per l’inchiesta di Atv, sospeso dal prefetto Perla Stancari e dimessosi nell’autunno scorso.
All’incontro interverranno Graziella Manzato, candidata a sindaco per il comune di Sommacampagna, Anna Maria Bigon, sindaco di Povegliano Veronese, e Gianluigi Mazzi, sindaco di Sona.
L’incontro avviene il giorno dopo la presentazione da parte del premier e del ministro competente Marianna Madia della riforma della Pubblica Amministrazione che si fonda su: “Capitale umano, Innovazione e Tagli alle strutture non necessarie”.
Da parte del sottosegretario Rughetti ci si aspetta un intervento diretto a chiarire ulteriormente i contenuti della riforma ed a dare risposte alle problematiche che sicuramente verranno rappresentate nell’incontro.
“Sarà un’occasione per presentare al sottosegretario le nostre esigenze in merito alla semplificazione normativa negli enti locali. E’ un incontro che abbiamo fortemente voluto perché, come lista civica, abbiamo fatto della semplificazione amministrativa uno dei pilastri del nostro programma” afferma Graziella Manzato. “Dagli incontri con i cittadini e con le associazioni, nella preparazione della campagna elettorale, emerge l’esigenza di uno sforzo di snellimento delle pratiche burocratiche da parte degli uffici comunali. Di fronte però, spesso, alcune leggi sovracomunali costringono a tortuosi passaggi amministrativi che, in molti casi, si rivelano inadeguati alle esigenze di risposta delle imprese e dei cittadini. Sarà quindi l’occasione per manifestare questa nostra volontà e ascoltare, da parte di uno dei principali attori, la proposta di riforma della pubblica amministrazione proposta dal Governo.”
Ritengo che gli enti locali per le materie di competenza dovranno non solo chiedere semplificazione del sistema normativo ma anche ripensare i processi di produzione dei servizi veloci ed efficienti, eliminando le fasi di lavorazione inutili che non creano valore e gli sprechi.
Il fallimento del decreto Brunetta è dovuto al fatto che le autonomie locali sono state destinatarie di poche norme obbligatorie sulla trasparenza e molte disposizioni facoltative che hanno consentito alla maggior parte degli enti territoriali di mantenere lo status quo, evitando così di introdurre nei comuni gli strumenti manageriali previsti dal performance management: Sistema di misurazione e valutazione della performance, Ciclo di gestione della performance, Organismo di valutazione della performance, Indicatori di qualità e quantità dei servizi erogati.
La proposta di legge presentata da Diego Zardini, deputato del Partito Democratico, e sottoscritta da altri 15 deputati si muove nella direzione di valorizzare gli enti locali e di metterli nelle condizioni di utilizzare gli strumenti manageriali necessari per una gestione efficace ed efficiente della cosa pubblica.
Sicuramente si parlerà dell’amministrazione uscente del Comune di Sommacampagna che non ha certamente brillato in materia di innovazione.
Occorre ricordare che il sindaco uscente Gianluigi Soardo (Lega Nord) è stato condannato in secondo grado per l’inchiesta di Atv, sospeso dal prefetto Perla Stancari e dimessosi nell’autunno scorso.
Nessun commento:
Posta un commento