Si moltiplicano gli eventi a favore del Si per il referendum del 4 dicembre in Provincia di Verona. Tra questi vi è l’iniziativa del Circolo PD di Povegliano che ha organizzato un aperitivo con Diego Zardini e Anna Maria Bigon.
L’incontro si svolgerà domenica 20 novembre alle ore 11,00 presso il
Bar Trieste, piazza 4 Novembre di Povegliano.
E’ un incontro all’insegna della comunità e per tale motivo si è scelto di organizzare l’aperitivo che ha lo scopo di incontrarsi e nello stesso tempo dialogare sulle ragioni del SI al referendum.
Diego Zardini in vista dell’evento descritto dichiara: “Sempre più l’appuntamento referendario assume risvolti politici. Sul merito il PD sta sempre più convincendo e spiegando che la riforma dà al paese istituzioni più efficienti e moderne come da anni il Paese discute ed ha bisogno. Il SI al referendum assume sempre maggiore importanza come argine ai populismi ed alle demagogie della politica italiana che punta le sue fortune sull’instabilità ed il caos conseguenze irrimediabili della vittoria del fronte del no, diviso tra diverse pulsioni ed incapacità di offrire un’alternativa organica”.
Ritengo che gli elettori, i quali non si riconoscono nel M5S, non dovranno farsi condizionare dalle scelte improvvisate e strumentali del proprio partito di riferimento ma dovranno pensare al futuro dell’Italia che ha bisogno di continuare con maggiore incisività a realizzare il cambiamento positivo descritto dalla riforma costituzionale.
Per cambiare l’Italia ha bisogno dell’approvazione della riforma costituzionale per tale motivo non è una scelta di posizionamento politico, è una scelta per creare le condizioni per il superamento degli attuali ostacoli che si frappongono a liberare il paese dall’attuale sistema confusionario ed inconcludente che negli 20 anni ha prodotto risultati negativi.
Per cambiare l’Italia ha bisogno dell’approvazione della riforma costituzionale per tale motivo non è una scelta di posizionamento politico, è una scelta per creare le condizioni per il superamento degli attuali ostacoli che si frappongono a liberare il paese dall’attuale sistema confusionario ed inconcludente che negli 20 anni ha prodotto risultati negativi.
Anna Maria Bigon, di Povegliano e la prima delle non elette alle scorse elezioni regionali, riferendosi all’incontro afferma “Domenica mattina ci incontreremo a Povegliano per parlare del SI al referendum del 4 dicembre prossimo. Potremo dialogare con l’on.le Diego Zardini delle valide motivazioni che ci dovranno portare a votare SI. Per poter finalmente cambiare il nostro paese, per poter finalmente ridurre i costi della politica e cancellare definitivamente le province che tutti i partiti hanno voluto, ma che solo con la vittoria del SI al referendum potremo mettere fine. Non dobbiamo nasconderci dietro a delle strumentalizzazioni politiche vecchie ed inconcludenti che portano ad un no per interessi che non sono certamente quelli del nostro paese”.
Il M5S ha per obiettivo quello di fare implodere il sistema e non di cambiarlo per aumentare i propri consensi ed arrivare a governare il paese. Per tale motivo i cittadini liberi che guardano in prospettiva dovranno pensare unicamente al benessere dell’Italia e non ai giochetti dei propri partiti di riferimento, i quali non entrano nel merito della riforma.
Pertanto, il 4 dicembre occorre una massa di voti a favore del SI e non a favore di questo o quel partito. E’ in gioco il futuro dell’Italia, dei nostri cari e dei nostri figli e, quindi, non si può scherzare o dare retta a coloro che non intendono cambiare lo status quo fatto di privilegi, sprechi e connivenze.
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