Continua in modo incessante l’impegno di Alessandra Moretti di incontrare le comunità locali dal più piccolo al più grande comune per ascoltare e capire le esigenze ed i bisogni delle persone e per presentare la sua proposta politica. Fino a questo momento ha visitato 190 comuni ed in tali incontri è stato espresso entusiasmo e sostegno alla sua candidatura.
Intanto il centro destra esprime divisioni (Tosi, Salvini e Zaia) ed assenza di
contenuti politici. La gestione Galan e Zaia non aiuta certamente a realizzare
un confronto serio e costruttivo per il bene del Veneto. Il centro destra in
questo momento è capace soltanto di esprimere propaganda e strumentalizzazioni finalizzate a distogliere i veneti dai problemi reali della regione e dalla cattiva gestione di Zaia.
Qualche personaggio si diverte ai danni del Veneto ad offuscare le prospettive
politiche della Regione espresse in modo chiaro ed inequivocabile da Alessandra
Moretti senza offrire una proposta credibile. Affermazioni che non si basano
sui dati ed informazioni reali scaturiti dalla gestione Zaia e che, pertanto,
rappresentano solo propaganda senza contenuti.
Alessandra Moretti rappresenta l’unica alternativa democratica e reale alla gestione Galan e Zaia, la quale ha portato il Veneto a condizioni non certamente positive di cambiamento.
Le persone miopi vedono in Alessandra Moretti il personaggio che coglie tutte le occasioni politiche elettorali per mettersi in mostra. Al contrario Alessandra si è limitata con spirito di servizio a rispondere positivamente alle richieste del Partito Democratico, candidandosi prima alle politiche e dopo alle Europee ed alla Presidenza della Regione Veneto. Per convenienza personale avrebbe potuto rispondere no e continuare ad impegnarsi come parlamentare.
Ad Alessandra Moretti sta a cuore la Regione Veneto e per tale motivo è impegnata a contrastare il centro destra ed offrire alla comunità veneta una prospettiva di sviluppo e di crescita ed un’alternativa all’insufficiente politica della Giunta Zaia che certamente non ha prodotto risultati apprezzabili.
Alessandra è un politico capace, intelligente e sensibile ai bisogni ed alle esigenze che vengono espressi chiaramente negli incontri organizzati nei comuni.
Personalmente la conosco e la stimo tanto e credo che questa sia l’ultima occasione che il Veneto può cogliere per realizzare il cambiamento che le persone desiderano.
Occorre anche tenere presente il vasto consenso che ha realizzato alle Elezioni Europee ed alle primarie del PD. Alessandra è l’unica persona capace di aggregare un vasto consenso a favore del rinnovamento e del cambiamento.
Condivido la sua posizione contro le deroghe ai consiglieri regionali che hanno superato le due legislature. Il PD regionale farebbe bene a tenerne conto altrimenti Alessandra Moretti non può utilizzare il fattore rinnovamento nella campagna elettorale con ripercussioni negative sull’ampiezza dei consensi. Il PD non deve fare altro che confermare la propria posizione espressa durante la discussione del progetto di legge Padrin che il centro destra diviso ha fatto fallire.
Le persone miopi vedono in Alessandra Moretti il personaggio che coglie tutte le occasioni politiche elettorali per mettersi in mostra. Al contrario Alessandra si è limitata con spirito di servizio a rispondere positivamente alle richieste del Partito Democratico, candidandosi prima alle politiche e dopo alle Europee ed alla Presidenza della Regione Veneto. Per convenienza personale avrebbe potuto rispondere no e continuare ad impegnarsi come parlamentare.
Ad Alessandra Moretti sta a cuore la Regione Veneto e per tale motivo è impegnata a contrastare il centro destra ed offrire alla comunità veneta una prospettiva di sviluppo e di crescita ed un’alternativa all’insufficiente politica della Giunta Zaia che certamente non ha prodotto risultati apprezzabili.
Alessandra è un politico capace, intelligente e sensibile ai bisogni ed alle esigenze che vengono espressi chiaramente negli incontri organizzati nei comuni.
Personalmente la conosco e la stimo tanto e credo che questa sia l’ultima occasione che il Veneto può cogliere per realizzare il cambiamento che le persone desiderano.
Occorre anche tenere presente il vasto consenso che ha realizzato alle Elezioni Europee ed alle primarie del PD. Alessandra è l’unica persona capace di aggregare un vasto consenso a favore del rinnovamento e del cambiamento.
Condivido la sua posizione contro le deroghe ai consiglieri regionali che hanno superato le due legislature. Il PD regionale farebbe bene a tenerne conto altrimenti Alessandra Moretti non può utilizzare il fattore rinnovamento nella campagna elettorale con ripercussioni negative sull’ampiezza dei consensi. Il PD non deve fare altro che confermare la propria posizione espressa durante la discussione del progetto di legge Padrin che il centro destra diviso ha fatto fallire.
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